Reti antigrandine: come scegliere le migliori per il giardino
La scelta delle reti antigrandine non può essere lasciata al caso. Se abbiamo un orto o un giardino e passiamo del tempo dedicandoci alla cura delle piante, sappiamo benissimo a quali pericoli possono andare incontro le coltivazioni. Non ci riferiamo esclusivamente ai parassiti e alle malattie nelle quali le piante possono incorrere, ma anche alle condizioni climatiche che spesso determinano dei fenomeni atmosferici che potrebbero provocare dei danni alle coltivazioni stesse. Pensiamo ad esempio alla grandine, che può causare molti problemi, danneggiando irreparabilmente ciò che abbiamo coltivato con tanta cura.
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Le tipologie di reti antigrandine
Che fare, quindi? Rivolgersi all’acquisto di reti antigrandine potrebbe essere una buona soluzione. Ma quali sono gli aspetti che devono essere tenuti in considerazione nella scelta di una rete di questo tipo? Scopriamo di più sull’argomento, considerando anche che non tutte le reti di questo tipo sono uguali.
Spesso ci sono infatti delle reti antigrandine che sono maggiormente adatte ai vigneti e ai frutteti. Per esempio possiamo individuare nella rete raschel e in quella a giro inglese delle caratteristiche importanti per la protezione di alcuni tipi di frutteti, come quelli che permettono di ottenere le mele, le pere e l’uva.
Si tratta in ogni caso di reti che risultano davvero resistenti, che riparano ovviamente dalla grandine e che spesso offrono una protezione ottimale anche dagli animali e dai raggi del sole. Per esempio la rete inglese è importante per le coltivazioni che riguardano i vigneti, visto che può essere sollevata tranquillamente perché non va incontro a smagliature.
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Il fattore della resistenza
La resistenza è una delle peculiarità importanti delle reti antigrandine. È proprio questo uno degli elementi che si devono tenere in considerazione per avere a disposizione una rete capace di proteggere adeguatamente dalla grandine.
Pensiamo ad esempio a considerare l’indice del peso per metro quadro, un elemento fondamentale per tenere conto della resistenza di una rete antigrandine. Sicuramente una rete dal peso di 60 grammi per metro quadro potrebbe offrire una buona resistenza nella protezione delle coltivazioni.
Come installare una rete antigrandine
L’installazione e la sistemazione della rete contro la grandine sono dei procedimenti che devono essere effettuati correttamente, per garantire una corretta protezione. Innanzitutto è bene avere dei pali di tensionamento, per registrare facilmente la rete, fornendo ad essa la giusta tensione.
Srotoliamo, quindi, la rete facendo affidamento sulla struttura che abbiamo nel nostro campo, ad esempio se ci riferiamo ad un vigneto. Mentre svolgiamo questa operazione teniamo presente che la rete non deve impigliarsi mai nei rami, per evitare delle smagliature o dei danni alla rete stessa.
Infine è necessario agganciare la rete ai pali o ad altri punti che abbiamo individuato. Esistono in commercio delle piccole placchette, che mettono a disposizione dei codini avvolgirete. Si tratta di accessori molto interessanti e utili per agganciare e sganciare facilmente la rete e per tenere ferma la struttura quando viene arrotolata.
Possiamo anche sfruttare un apposito meccanismo interfilare, che permette di svolgere in poco tempo e con semplicità un’azione molto utile: l’abbassamento e il sollevamento della rete quando se ne presenta la necessità.
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