Massaggiatore per cervicale: tipologie e come funziona
Il massaggiatore per cervicale è ideale per trattare quel dolore localizzato in corrispondenza del collo che spesso interessa i muscoli o le vertebre che si trovano nella parte superiore della colonna vertebrale. È un malessere molto diffuso e può essere davvero fastidioso, perché a volte arriva a coinvolgere anche la testa e gli arti superiori. In altri casi il dolore vertebrale può irradiarsi anche verso la parte bassa del corpo, coinvolgendo la schiena soprattutto a livello della zona lombare.
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Perché è utile il massaggiatore per cervicale
Il massaggiatore cervicale risulta particolarmente utile nel trattare i sintomi più comuni che interessano chi soffre di cervicale. Sono dei sintomi tipici, che sono comunque molti. In alcuni casi si manifestano soltanto in corrispondenza dell’assunzione di una certa posizione, quindi soltanto in alcune occasioni.
In altri casi, invece, assumono più la forma di un dolore cronico. In questi casi il massaggiatore per collo e spalle diventa davvero essenziale, soprattutto per alleviare il dolore tipico e la rigidità al collo e il mal di testa. Si rivela particolarmente utile anche quando il dolore cervicale è causato da una contrattura dei muscoli del collo e delle spalle, che può essere per esempio determinata da movimenti bruschi e si configura come un trauma passeggero.
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Come funziona il massaggiatore cervicale
Di solito gli esperti consigliano una specifica terapia per combattere i disturbi cervicali, come per esempio gli esercizi posturali e i massaggi decontratturanti. Sono dei massaggi che agiscono sui muscoli, sui tendini e sui tessuti, sciogliendo e alleviando l’infiammazione.
Di solito questi trattamenti vengono effettuati presso i centri di fisioterapia, i centri specializzati. Può accadere anche che non si ha molto tempo a disposizione per sottoporsi di frequente a questi trattamenti fuori di casa. Ecco perché può essere molto utile il massaggiatore per cervicale.
Il suo meccanismo di funzionamento è davvero sorprendente, perché è uno strumento che, posizionato su determinate zone del corpo dolenti, riproduce le stesse pressioni e i movimenti caratteristici della stimolazione manuale, come quella che viene effettuata presso i centri di fisioterapia. Ne derivano un miglioramento della circolazione sanguigna e la distensione a livello muscolare.
Come è composto il massaggiatore: le tipologie
In commercio abbiamo la possibilità di scegliere varie tipologie di massaggiatore per cervicale. Possiamo fare infatti una distinzione tra tre tipi. Ci sono quelli a cuscini massaggianti, che ricordano la classica forma di un cuscino che deve essere fatta aderire sul collo e sulle spalle. In genere non sono dotati di manici e per farli aderire al corpo bisogna appoggiarli sul divano o sulla poltrona.
Ci sono poi i massaggiatori con manici detti anche massaggiatori ad U, che sono composti da una specie di cuscino ricurvo che si fa aderire sul collo e sulle spalle. Hanno anche due braccioli in cui infilare le braccia.
Infine possiamo distinguere anche i massaggiatori a collare, la cui forma ricorda appunto proprio quella di un collare e per utilizzarli si devono avvolgere attorno al collo. Questi ultimi, a differenza dei modelli che abbiamo citato precedentemente, non possono essere utilizzati su altre parti del corpo.
