Pietra per cottura della pizza in forno: cos’è la piastra refrattaria
Hai mai pensato di dotarti di un’apposita pietra per cottura della pizza in forno? Non stiamo affatto scherzando! Infatti ci sono delle specifiche pietre per pizza, che sono delle pietre refrattarie destinate specificamente a cuocere in maniera ottimale, perché sono realizzate in materiali come l’argilla che hanno molteplici proprietà. Questi materiali, fra cui c’è anche la cordierite, hanno la capacità di cuocere molto velocemente ad altissime temperature, perché immagazzinano il calore, per poi rilasciarlo al momento opportuno. Inoltre la pietra refrattaria per pizza riesce anche ad assorbire i liquidi in eccesso, dando ai cibi una particolare croccantezza.
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Lo spessore, la forma e le dimensioni della pietra refrattaria per forno
Fra i fattori da considerare per quanto riguarda una piastra refrattaria per forno, ci sono sicuramente lo spessore, la forma e le dimensioni. Lo spessore è importante, perché dobbiamo sempre ricordarci che un prodotto che è molto sottile ha soltanto una poco elevata inerzia termica. Quindi non riesce a mantenere stabile la temperatura del forno.
Al contrario una pietra per pizza da forno troppo spessa richiede troppa energia per funzionare. Per queste ragioni sarebbe preferibile orientarsi per una pietra refrattaria spessa tra 1,5 e 2,5 centimetri.
Anche la forma è fondamentale: in questo caso sarebbe meglio orientarsi tra la forma quadrata o rettangolare, che sono più pratiche rispetto alle forme rotonde. Inoltre consideriamo anche le dimensioni, che devono essere in grado di supportare quelle del forno che abbiamo in casa.
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Una pietra non soltanto per la pizza
Di solito quando si pensa alla pietra refrattaria si pensa ad una pietra per cottura della pizza in forno. È questo l’uso più comune, ma in realtà questo prodotto si può utilizzare anche in altri modi. Dobbiamo sempre ricordarci che la terracotta è uno dei materiali in assoluto che si utilizza fin dal passato per la cottura dei cibi.
Quindi una pietra in terracotta può andare bene per cuocere i cibi per esempio su altre fonti di calore, come il barbecue o il camino, tra l’altro con il vantaggio che ci consente di usare pochi oli e grassi.
I risultati che si ottengono con la pietra refrattaria
È chiaro comunque che l’uso principale che si fa della pietra refrattaria è quello di pietra per cottura della pizza in forno. I risultati che si ottengono sono davvero ottimi, proprio per le proprietà dei materiali con cui la pietra è realizzata.
A beneficiarne è soprattutto il fondo della pizza, perché la pietra dà la possibilità di mantenere una temperatura elevata all’interno del forno. Quindi, quando apriamo il forno per controllare se la cottura è al punto giusto, non si verificano problemi di sbalzi termici.
Di conseguenza possiamo dire che la base della pizza viene cotta proprio come se si trattasse dell’utilizzo di un forno a legna, che d’altronde è più adatto per gustare una pizza davvero deliziosa.
L’utilizzo della pietra è molto semplice: basta posizionarla su una griglia del forno, possibilmente nella parte più alta, e poi stendiamo su di essa la pasta per la pizza.